Importanti Incontri a Marsala e Mazara del Vallo: Massimo Romagnoli, A.N.M.I. E Federpesca Discutono del Futuro del Mare in Sicilia e in Europa

Si è tenuto ieri un significativo incontro nella sede dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (A.N.M.I.) a Marsala, che ha visto la partecipazione del già deputato alla Camera e attuale presidente della V commissione Sistema Italia del CGIE, Massimo Romagnoli, dell’imprenditore Leonardo Curatolo e del Presidente dell’Associazione della Marina Militare, Salvatore Bonfratello, insieme ad altri marinai.

L’incontro si è focalizzato sull’importante ruolo del mare come risorsa primaria per l’Italia, affrontando temi cruciali come la valorizzazione della Marina Militare italiana e il comparto della pesca. Massimo Romagnoli ha sottolineato: “Dobbiamo promuovere i valori della Marina e diffondere la cultura marinara in ogni ambito. L’A.N.M.I. svolge un ruolo fondamentale, unendo chiunque abbia appartenuto o appartenga alla Marina Militare con uno spirito di appartenenza che trascende grado e ruolo”.

La discussione ha poi toccato il ruolo della politica nel sostenere il settore marittimo, con Romagnoli che ha affermato: “L’Europa e le istituzioni europee devono impegnarsi attivamente per preservare e promuovere il nostro patrimonio marittimo”.

L’incontro si è concluso con la consapevolezza condivisa dell’importanza del dovere verso la Patria, come sottolineato dal detto “marinai una volta, marinai per sempre”.

Di rilevanza anche l’incontro con 26 armatori di Mazara del Vallo, focalizzato sul settore pesca, fondamentale per l’economia e l’isola stessa. Il presidente degli armatori della Federpesca, Adamo, ha presenziato all’evento.

Massimo Romagnoli ha dichiarato: “Ho garantito il mio sostegno agli armatori di Mazara del Vallo attraverso la mia azienda di Bruxelles, la Progresso APM Consulting, nella ricerca di fondi europei. Tuttavia, è fondamentale che la politica agisca concretamente per tutelare i nostri pescatori da normative europee che sembrano privilegiare il mercato a scapito dei lavoratori”.

Questo impegno testimonia la volontà di Romagnoli di intervenire a livello pratico per sostenere un settore strategico, sottolineando l’importanza di un’azione politica mirata a proteggere i lavoratori e a contrastare norme che potrebbero mettere in pericolo il comparto della pesca italiano.