MESSINA, 23 GIU – Si è la 47ª Assemblea Plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), una settimana intensa di incontri istituzionali, dibattiti e proposte che hanno visto la partecipazione attiva di Massimo Romagnoli, originario di Capo D’Orlando e Consigliere CGIE eletto in Belgio. Due ordini del giorno approvati: uno dei risultati più rilevanti della plenaria per Romagnoli è stato l’approvazione di due ordini del giorno presentati insieme alla collega Eleonora Medda, anch’essa consigliera eletta in Belgio. Due proposte concrete nate dal confronto diretto con la comunità italiana e basate su dati oggettivi: 1. Istituzione di un Consolato Onorario a Genk, per garantire un accesso più agevole ai servizi consolari per gli oltre 10.000 cittadini italiani residenti nella zona, costretti fino ad oggi a lunghi spostamenti verso Bruxelles. 2. Potenziamento del personale al Consolato Generale d’Italia a Bruxelles, al servizio di una comunità AIRE di circa 97.000 iscritti nella sola capitale e di oltre 150.000 iscritti considerando anche l’area di Charleroi. “L’approvazione di queste due proposte – afferma Romagnoli – rappresenta un passo concreto a favore della collettività italiana residente in Belgio, e conferma l’importanza di un lavoro serio, documentato e orientato ai risultati.” Un impegno che non si ferma Romagnolisce che il ruolo dei consiglieri CGIE non può e non deve limitarsi alla semplice partecipazione: “Occorre essere presenti con proposte, ascoltare i bisogni reali delle nostre comunità e agire affinché trovino risposte. Continuerò il mio impegno con spirito costruttivo, dialogando con le Istituzioni Italiane, promuovendo l’imprenditoria italiana all’estero, e portando avanti tutte le qualità iniziative che possono migliorare concretamente la conferma della vita degli italiani nel mondo.” (ANSA). YPP-NU