Uno dei punti centrali del mio programma riguarda lo sviluppo di piantagioni industriali di bambù in Bulgaria e Etiopia. Il bambù non è solo una pianta straordinaria per la sua crescita rapida: è anche un potente alleato nella lotta contro le emissioni di CO₂.
Grazie alla sua capacità di assorbire grandi quantità di anidride carbonica, queste coltivazioni ci permetteranno di generare crediti di carbonio certificati, da mettere a disposizione delle aziende europee che vogliono compensare le proprie emissioni in modo concreto e trasparente.
Ma non finisce qui: il bambù sarà anche la base per la produzione di materiali ecologici, utili in diversi settori – dall’edilizia sostenibile alla moda green, dalla carta alle bioplastiche. In questo modo, contribuiremo alla transizione ecologica creando anche nuove filiere produttive.
Proporrò, a livello europeo, l’istituzione di un Fondo per la Riforestazione Produttiva, pensato per sostenere progetti green promossi da imprese e fondazioni private.
La mia idea è semplice: chi vuole investire nella natura e creare valore attraverso foreste produttive – capaci di catturare CO₂ e generare reddito – deve essere sostenuto.
Questo fondo sarà uno strumento per mobilitare capitali privati e canalizzarli verso progetti ambientali concreti, replicabili in tutta Europa, anche in aree oggi dimenticate o economicamente fragili.
Un altro aspetto fondamentale è la collaborazione con enti internazionali per garantire che i crediti di carbonio prodotti siano certificati e legalmente riconosciuti dalle autorità europee.
Oggi molte imprese cercano soluzioni affidabili per ridurre la propria impronta ambientale. Con questo progetto, daremo loro l’opportunità di compensare le emissioni in modo trasparente, tracciabile e sostenibile, attraverso investimenti in natura realmente efficaci.
Con questo piano, Alternativa Popolare vuole dimostrare che si può fare politica ambientale seria senza ideologia, puntando su tecnologie naturali, certificazioni affidabili e coinvolgimento del settore privato.
Io credo in un’Italia che sappia essere protagonista della transizione ecologica, non subalterna. Un’Italia che sappia innovare, creare lavoro e allo stesso tempo proteggere il pianeta.
Questa è la mia visione. E con il vostro sostegno, possiamo realizzarla insieme.
– Massimo Romagnoli