Il mio percorso
“Sono l’uomo che è rinato, che ha avuto un’altra opportunità e che la sta sfruttando al meglio.
Per la Sicilia. Per l’Italia.”
Sono nato a Capo d’Orlando (ME) l’8 gennaio 1971. Crescendo, ho sviluppato una profonda connessione con la mia terra e la mia comunità. La mia fede cattolica e i valori familiari hanno sempre guidato le mie azioni e le mie scelte di vita. Sono padre di tre meravigliosi figli, ognuno dei quali rappresenta una gioia e una fonte di ispirazione nella mia vita.
Il mio percorso di vita mi ha portato a vivere anche all’estero, prima ad Atene, poi a Bruxelles: due esperienze differenti, ma che mi hanno consento di toccare con mano le potenzialità che le connessioni tra diverse culture possono generare.
La mia carriera da imprenditore è iniziata nel 1989, anno in cui ho dato uno slancio alla mia carriera in Grecia come responsabile commerciale nell’importazione di macchine agricole. Negli anni successivi sono stato anche produttore di gruppi elettrogeni, espandendo poi il mio interesse nel settore dei trasporti internazionali e dell’editoria. Nel corso degli anni ho assunto ruoli di leadership in varie organizzazioni italiane all’estero, incluso il Comites e il C.G.I.E. Il 2005 è stato incisivo per il mio percorso: quell’anno il Ministro per gli Italiani nel Mondo Mirko Tremaglia mi ha nominato rappresentante in Grecia per la Confederazione degli Imprenditori Italiani nel Mondo (CIIM). In quel periodo avevo capito che potevo fare di più, non tanto per i miei interessi personali, quanto per la mia amata terra, la Sicilia, e l’Italia intera.
Il mio ingresso in politica
Fin dal 2002, ho iniziato a dedicare parte del mio tempo e delle mie energie alle problematiche dei miei concittadini all’estero, soprattutto agli italiani e, in particolare, ai siciliani che si erano trasferiti altrove. La mia determinazione nel sostenere e difendere gli interessi della comunità italiana mi ha portato ad assumere ruoli di leadership significativi.
Nel marzo del 2004 sono stato eletto come Presidente e Consigliere del Comitato degli Italiani all’Estero (ComItEs) per la Grecia e come Consigliere del Consiglio generale degli Italiani all’Estero (C.G.I.E.) per Grecia, Spagna, Turchia e Israele. Negli anni successivi, ho continuato a lavorare instancabilmente per promuovere gli interessi degli italiani all’estero.
Nel 2005 ho assunto il ruolo di rappresentante in Grecia per la Confederazione degli Imprenditori Italiani nel Mondo (CIIM), contribuendo a facilitare le relazioni commerciali e diplomatiche tra i due paesi.
La mia passione per il servizio pubblico mi ha spinto a candidarmi alle elezioni politiche del 2006, dove sono stato eletto Deputato al Parlamento Italiano nella circoscrizione Europa con il partito di Forza Italia. Questo è stato solo l’inizio della mia carriera politica, durante la quale ho continuato a lavorare duramente per rappresentare al meglio gli interessi dei miei elettori. Nel corso degli anni, ho ricoperto una serie di ruoli chiave nel panorama politico italiano ed europeo.
Dal 2006 sono stato designato come responsabile degli italiani residenti nell’Unione Europea per il Gruppo Euro-Parlamentare di Forza Italia, assumendo poi incarichi di grande responsabilità come Vice–Presidente esecutivo del gruppo interparlamentare d’amicizia Italia–Grecia e Italia-Cipro. Inoltre, ho fondato e presieduto la Confederazione degli Imprenditori Italiani in Europa, contribuendo così a promuovere lo sviluppo economico e commerciale tra l’Italia e gli altri paesi europei.
Nel 2007 ho dato vita al Movimento delle Libertà, un’iniziativa politica volta a promuovere principi e valori culturali, sociali e politici per difendere gli italiani all’estero e il Made in Italy in Europa e nel Mondo.
Questo movimento è stato un’opportunità di continuare a sostenere le cause in cui credevo, offrendo un’alternativa politica basata sulla solidarietà e sull’unità. Negli anni successivi, ho continuato a dedicare la mia esistenza al servizio pubblico e al miglioramento della vita dei cittadini italiani all’estero.
Il mio impegno mi ha portato nel 2009 ad essere nominato con DPCM dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, su Proposta del Presidente Silvio Berlusconi, Presidente dell’Ente Italiano della Montagna (EIM). Due anni dopo sono diventato Amministratore Delegato della Progresso UK Ltd, azienda specializzata in consulenze internazionali nel campo dell’aviazione militare fino al 2014. In quello stesso periodo, da Presidente, ho avuto l’immenso piacere di portare l’Orlandina Calcio (squadra del Campionato Eccellenza), per la prima volta in serie D. La mia dedizione per il mondo del calcio in realtà era già iniziata molti anni prima, avendo avuto esperienza come Presidente degli Azzurri nel Mondo Grecia (2000 – 2014) e Ispettore Europeo Azzurri nel Mondo Europa (2002 – 2006).
“Un innocente in trappola”
Nonostante i traguardi raggiunti nel 2014, quell’anno non si è chiuso nel migliore dei modi, anzi, è stato uno dei momenti più difficili della mia vita. Nel mese di dicembre, sono stato arrestato ingiustamente dalle autorità americane per un presunto traffico di armi. La mia vita è stata sconvolta completamente. Estradato negli USA, sono stato condannato a 48 mesi per Voluntary Ignorance, con la caduta delle accuse relative al traffico internazionale di armi. Infine, nel settembre 2017 gli americani, grazie alla tenacia dei legali e di un giudice equo, hanno riaperto il caso e hanno deciso per l’immediata liberazione nel settembre 2017, facendo decadere le accuse.
“Lieto fine”, potresti pensare. Eppure, come se non bastasse, in una circostanza così rara quanto dannosa, anche quando riesci ad uscirne, è difficile cancellare una macchia così grande non solo dalla tua carriera, ma dalla tua vita stessa. Così ho deciso di fare il contrario: invece di cancellarla, ci ho persino fatto un libro! Un testo in cui ho raccontato tutto, da quello che è successo al modo in cui mi sono sentito. Del resto, ho sempre trovato nella trasparenza la chiave migliore per creare connessioni autentiche con gli altri.
Rinascita
La pubblicazione del libro mi ha dato l’energia e la motivazione giusta per proseguire con il mio impegno nei confronti della Sicilia e dell’intero Paese. Ho così assunto nuove responsabilità e proseguito il mio percorso esattamente da dove l’avevo lasciato.
Dal 2017 ho assunto il ruolo di Chairman & CEO della Progresso APM Consulting SPRL, contribuendo alla gestione di fondi europei e alla promozione dello sviluppo economico. Nel 2018 ho avuto l’opportunità di condividere le mie esperienze e le mie idee con il pubblico attraverso la pubblicazione del libro “Un innocente in trappola”, che mi ha dato l’opportunità di esprimere le mie emozioni e di condividere la mia visione del mondo. Negli anni successivi, ho continuato a essere attivo nella vita politica e nel mondo degli affari, ricoprendo una serie di ruoli di rilievo.
Dal 2019 sono membro della Camera di Commercio Italo-Belga a Bruxelles, contribuendo alla promozione del commercio e degli investimenti tra i due paesi. Dal luglio 2019 al luglio 2023, ho collaborato con il Primo Ministro albanese Edi Rama e il Ministro della Navigazione Greca Ioannis Plakiotakis, lavorando per rafforzare i legami tra l’Italia e i paesi balcanici.
Nel 2020 ho celebrato con orgoglio i miei 20 anni di impegno politico a sostegno delle comunità italiane all’estero.
Lo stesso anno ho avuto l’onore di ricevere il Premio Internazionale della Cultura “Nikolin Gioia”.
Da marzo 2021 sono diventato membro del AICEO, l’Associazione Italiana CEO, che mette in contatto i più importanti Amministratori Delegati di multinazionali e aziende italiane sia in patria che all’estero. Poi, il 1 luglio 2021, a Milano, sono stato onorato con il premio “CEO dell’Anno Innovazione & Leadership Gestione Progetti Europei”.
Nel 2021 ho ricevuto il prestigioso premio “CEO dell’Anno Innovazione & Leadership Gestione Progetti Europei” a Milano, che ha rappresentato per me un’importante conferma del mio impegno e della mia dedizione al lavoro.
Il 3 dicembre dello stesso anno, sono stato il primo degli eletti nella circoscrizione Comites di Bruxelles, dove il Movimento delle Libertà ha trionfato nelle elezioni Comites nelle Circoscrizioni di Bruxelles, Bramante e Fiandre. A partire dal 16 dicembre 2021, ho assunto il ruolo di Presidente ad interim del Comites di Bruxelles.
Da gennaio 2022, ho iniziato a insegnare come Professore di Diritto dell’Unione Europea presso Unicampus San Pellegrino, all’Università di Trento. Nei mesi successivi sono stato eletto Consigliere al C.G.I.E. (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero) – dipartimento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Nel 2023 sono stato nuovamente premiato dalla rivista Forbes tra i migliori 100 consulenti in Europa, un riconoscimento che mi ha riempito di orgoglio e gratitudine. Nello stesso anno, sono stato eletto Presidente della V Commissione “Promozione del Sistema Italia all’estero” al CGIE – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, un ruolo che mi ha permesso di continuare a lavorare per promuovere gli interessi italiani all’estero e per difendere i diritti dei cittadini italiani.
Infine, nel giugno del 2023 il Ministro Tajani mi ha nominato Presidente della V Commissione – Promozione del Sistema Italia all’estero del CGIE.
“La mia vita è stata caratterizzata da una costante dedizione al servizio pubblico e alla promozione degli interessi italiani all’estero. Sono orgoglioso del mio percorso e sono determinato a continuare a lavorare per un futuro migliore per tutti i cittadini italiani, ovunque si trovino”.
I miei progetti attuali
Da fondatore e presidente del Movimento delle Libertà ho lasciato la Lega di Salvini, rinunciando al mio ruolo di responsabile dei Siciliani nel mondo per la stessa Lega. La mia motivazione ricade sul fatto che gli esponenti della Lega non sembrano interessati agli italiani all’estero.
Attualmente sono Presidente della V Commissione CGIE “Promozione del Sistema Italia all’Estero” ed ho presentato la mia candidatura alle prossime elezioni Europee per la Circoscrizione Isole nella lista di Alternativa Popolare, partito guidato da Stefano Bandecchi.
Il mio programma politico concentra l’attenzione su questioni come agricoltura, pesca, turismo e sport, con l’obiettivo di valorizzare questi settori attraverso i fondi europei diretti. Con oltre 400.000 siciliani residenti in vari Paesi dell’UE, ritengo che gli elettori italiani in Europa abbiano un peso significativo, soprattutto nella circoscrizione della quale sono presidente.
Ho annunciato la sua intenzione di visitare le principali circoscrizioni consolari europee per intercettare i siciliani all’estero, ascoltarli e sostenerli, distinguendomi così dagli altri candidati.
